Frasario

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18 [diciotto]

Pulizie di casa

Pulizie di casa

18 [δεκαοκτώ]

18 [dekaoktṓ]

Καθαρισμός σπιτιού

[Katharismós spitioú]

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Italiano Greco Suono di più
Oggi è sabato. Σ--ε---ε---ι Σ-----ο. Σ_____ ε____ Σ_______ Σ-μ-ρ- ε-ν-ι Σ-β-α-ο- --------------------- Σήμερα είναι Σάββατο. 0
Sḗme-- eí-a---áb---o. S_____ e____ S_______ S-m-r- e-n-i S-b-a-o- --------------------- Sḗmera eínai Sábbato.
Oggi abbiamo tempo. Σήμερα-έχου-ε -----. Σ_____ έ_____ χ_____ Σ-μ-ρ- έ-ο-μ- χ-ό-ο- -------------------- Σήμερα έχουμε χρόνο. 0
Sḗ-e-- é--o-m- ch--no. S_____ é______ c______ S-m-r- é-h-u-e c-r-n-. ---------------------- Sḗmera échoume chróno.
Oggi puliamo l’appartamento. Σ--ερ- -αθ-ρ-------τ- ---τι. Σ_____ κ__________ τ_ σ_____ Σ-μ-ρ- κ-θ-ρ-ζ-υ-ε τ- σ-ί-ι- ---------------------------- Σήμερα καθαρίζουμε το σπίτι. 0
Sḗme---ka-----z-u-e-t- spít-. S_____ k___________ t_ s_____ S-m-r- k-t-a-í-o-m- t- s-í-i- ----------------------------- Sḗmera katharízoume to spíti.
Io pulisco il bagno. (---- ---α---ω--- -πάνι-. (____ κ_______ τ_ μ______ (-γ-) κ-θ-ρ-ζ- τ- μ-ά-ι-. ------------------------- (Εγώ) καθαρίζω το μπάνιο. 0
(---)-----a---ō----m-á-i-. (____ k________ t_ m______ (-g-) k-t-a-í-ō t- m-á-i-. -------------------------- (Egṓ) katharízō to mpánio.
Mio marito pulisce la macchina / l’auto. Ο-άν---ς--ου-πλ--ει-το---τ---ν---. Ο ά_____ μ__ π_____ τ_ α__________ Ο ά-τ-α- μ-υ π-έ-ε- τ- α-τ-κ-ν-τ-. ---------------------------------- Ο άντρας μου πλένει το αυτοκίνητο. 0
O-á-tra--mo- p-é--i t--aut-kín--o. O á_____ m__ p_____ t_ a__________ O á-t-a- m-u p-é-e- t- a-t-k-n-t-. ---------------------------------- O ántras mou plénei to autokínēto.
I bambini puliscono le biciclette. Τα πα--ι--καθαρί---- -- π-δή-ατα. Τ_ π_____ κ_________ τ_ π________ Τ- π-ι-ι- κ-θ-ρ-ζ-υ- τ- π-δ-λ-τ-. --------------------------------- Τα παιδιά καθαρίζουν τα ποδήλατα. 0
T---a-d-- k-t-a---ou- ---po----t-. T_ p_____ k__________ t_ p________ T- p-i-i- k-t-a-í-o-n t- p-d-l-t-. ---------------------------------- Ta paidiá katharízoun ta podḗlata.
La nonna annaffia i fiori. Η-γ--γ-- -ο-ίζ-ι -α-λου-ο--ια. Η γ_____ π______ τ_ λ_________ Η γ-α-ι- π-τ-ζ-ι τ- λ-υ-ο-δ-α- ------------------------------ Η γιαγιά ποτίζει τα λουλούδια. 0
Ē ---g-- p---z-- ta --ulo---a. Ē g_____ p______ t_ l_________ Ē g-a-i- p-t-z-i t- l-u-o-d-a- ------------------------------ Ē giagiá potízei ta louloúdia.
I bambini mettono in ordine la loro stanza. Τ-----διά -α--οπο-ο---το παιδ--ό --μ-τ-ο. Τ_ π_____ τ__________ τ_ π______ δ_______ Τ- π-ι-ι- τ-κ-ο-ο-ο-ν τ- π-ι-ι-ό δ-μ-τ-ο- ----------------------------------------- Τα παιδιά τακτοποιούν το παιδικό δωμάτιο. 0
Ta--aidiá -ak------ú- t- --i-i--------i-. T_ p_____ t__________ t_ p______ d_______ T- p-i-i- t-k-o-o-o-n t- p-i-i-ó d-m-t-o- ----------------------------------------- Ta paidiá taktopoioún to paidikó dōmátio.
Mio marito mette in ordine la sua scrivania. Ο-άντ-ας---υ--ακ-οπ--ε- το-γ---ε-- το-. Ο ά_____ μ__ τ_________ τ_ γ______ τ___ Ο ά-τ-α- μ-υ τ-κ-ο-ο-ε- τ- γ-α-ε-ο τ-υ- --------------------------------------- Ο άντρας μου τακτοποιεί το γραφείο του. 0
O -n-r-s--o- --kt-p--e--t- grap-eí- --u. O á_____ m__ t_________ t_ g_______ t___ O á-t-a- m-u t-k-o-o-e- t- g-a-h-í- t-u- ---------------------------------------- O ántras mou taktopoieí to grapheío tou.
Metto la biancheria nella lavatrice. (Εγώ-----ω τα--------τ- π-υ-τή-ι-. (____ β___ τ_ ρ____ σ__ π_________ (-γ-) β-ζ- τ- ρ-ύ-α σ-ο π-υ-τ-ρ-ο- ---------------------------------- (Εγώ) βάζω τα ρούχα στο πλυντήριο. 0
(Egṓ)-bá-ō t- -oú--- s-----y-----o. (____ b___ t_ r_____ s__ p_________ (-g-) b-z- t- r-ú-h- s-o p-y-t-r-o- ----------------------------------- (Egṓ) bázō ta roúcha sto plyntḗrio.
Stendo il bucato. (Ε-ώ---π-ώ-ω-τ- -ού--. (____ α_____ τ_ ρ_____ (-γ-) α-λ-ν- τ- ρ-ύ-α- ---------------------- (Εγώ) απλώνω τα ρούχα. 0
(Egṓ)---l-n- -- r-ú-ha. (____ a_____ t_ r______ (-g-) a-l-n- t- r-ú-h-. ----------------------- (Egṓ) aplṓnō ta roúcha.
Stiro la biancheria. (Ε-ώ- --δερώ-ω--- ρ-ύ-α. (____ σ_______ τ_ ρ_____ (-γ-) σ-δ-ρ-ν- τ- ρ-ύ-α- ------------------------ (Εγώ) σιδερώνω τα ρούχα. 0
(Eg-) side-ṓ-ō----roú-ha. (____ s_______ t_ r______ (-g-) s-d-r-n- t- r-ú-h-. ------------------------- (Egṓ) siderṓnō ta roúcha.
Le finestre sono sporche. Τ- --ρ--υ-α--ί--ι-βρ---κα. Τ_ π_______ ε____ β_______ Τ- π-ρ-θ-ρ- ε-ν-ι β-ώ-ι-α- -------------------------- Τα παράθυρα είναι βρώμικα. 0
Ta-----t---a -í-----r--ik-. T_ p________ e____ b_______ T- p-r-t-y-a e-n-i b-ṓ-i-a- --------------------------- Ta paráthyra eínai brṓmika.
Il pavimento è sporco. Τ--πά-----ε---ι-β----κο. Τ_ π_____ ε____ β_______ Τ- π-τ-μ- ε-ν-ι β-ώ-ι-ο- ------------------------ Το πάτωμα είναι βρώμικο. 0
To------a----ai-b-ṓ-i--. T_ p_____ e____ b_______ T- p-t-m- e-n-i b-ṓ-i-o- ------------------------ To pátōma eínai brṓmiko.
Le stoviglie sono sporche. Τ---ι-τα--ίν-ι --ώμι--. Τ_ π____ ε____ β_______ Τ- π-ά-α ε-ν-ι β-ώ-ι-α- ----------------------- Τα πιάτα είναι βρώμικα. 0
T-----t- ---------mik-. T_ p____ e____ b_______ T- p-á-a e-n-i b-ṓ-i-a- ----------------------- Ta piáta eínai brṓmika.
Chi pulisce le finestre? Π-ιο---αθα---ει--- π----υρα; Π____ κ________ τ_ π________ Π-ι-ς κ-θ-ρ-ζ-ι τ- π-ρ-θ-ρ-; ---------------------------- Ποιος καθαρίζει τα παράθυρα; 0
Po----kat-a-íz-i--a pa--thy-a? P____ k_________ t_ p_________ P-i-s k-t-a-í-e- t- p-r-t-y-a- ------------------------------ Poios katharízei ta paráthyra?
Chi spolvera? / Chi passa l’aspirapolvere? Ποιος-----ι η-ε--ρ--ή -κ----; Π____ β____ η________ σ______ Π-ι-ς β-ζ-ι η-ε-τ-ι-ή σ-ο-π-; ----------------------------- Ποιος βάζει ηλεκτρική σκούπα; 0
Poi-s báz-i--le-t-ikḗ---o---? P____ b____ ē________ s______ P-i-s b-z-i ē-e-t-i-ḗ s-o-p-? ----------------------------- Poios bázei ēlektrikḗ skoúpa?
Chi lava i piatti? Πο-ος-πλ--ε- τ- πι---; Π____ π_____ τ_ π_____ Π-ι-ς π-έ-ε- τ- π-ά-α- ---------------------- Ποιος πλένει τα πιάτα; 0
P---s -----i ---piá--? P____ p_____ t_ p_____ P-i-s p-é-e- t- p-á-a- ---------------------- Poios plénei ta piáta?

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Imparare le lingue già da piccoli

Le lingue straniere sono sempre più importanti, anche per il lavoro. Così, il numero delle persone che imparano una lingua straniera è in ascesa. Anche molti genitori desiderano che i propri figli imparino le lingue, magari già da piccoli. In tutto il mondo, esistono molte scuole elementari internazionali così come gli asili con modello educativo multilingue, sempre più richiesti. Imparare le lingue sin da piccoli offre molteplici vantaggi, in particolare per lo sviluppo della mente. Fino al quarto anno di vita, nel cervello si compongono le strutture deputate all’apprendimento. Queste reti neurali aiutano la persona ad apprendere. Dopo i primi anni di vita, le nuove strutture si costruiscono con maggiori difficoltà. I bambini con qualche anno in più e gli adulti hanno più difficoltà ad imparare le lingue. Perciò, bisognerebbe potenziare lo sviluppo precoce del cervello. In altre parole: prima si comincia, meglio è! Ci sono anche persone che criticano questo modello di apprendimento, perché temono che parlare più lingue possa costituire un carico eccessivo per i piccoli. Inoltre, vi è il pericolo che essi non imparino bene nessuna lingua. Per la scienza, questi dubbi sono infondati. Moltissimi linguisti e neuropsicologi sono ottimisti e i loro studi in materia confermano i risultati. In generale, i bambini si divertono quando imparano le lingue e, mentre le imparano, riflettono anche sull’uso della lingua stessa. In tal modo, conoscono la propria lingua madre anche attraverso le lingue straniere e questo bagaglio importante di conoscenze li accompagnerà per tutta la vita. Possibilmente, sarebbe auspicabile cominciare con le lingue più difficili, dal momento che il cervello di un bambino è in grado di imparare in maniera attiva ed intuitiva. Che impari a dire hello, ciao, néih hóu, per lui è lo stesso!              
Lo sapevate?
L'hindi appartiene alle lingue indoarie. Si parla in molti degli stati dell'India del nord e dell'India centrale. E' strettamente imparentato con l'urdu, lingua parlata soprattutto in Pakistan. Sostanzialmente, le due lingue sono quasi identiche. La differenza principale riguarda la scrittura. L'hindi fa uso della scrittura devanagari, mentre l'urdu si scrive usando i segni grafici dell'arabo. Una caratteristica dell'hindi è la presenza di tanti dialetti. Viste le dimensioni del paese, i dialetti sono talvolta molto diversi tra loro. L'hindi è la lingua madre di 370 milioni di persone, mentre per altri 150 milioni è la seconda lingua. Per questi motivi, l'hindi è tra le lingue più parlate al mondo. E' al secondo posto, dopo il cinese. Precede invece lo spagnolo e l'inglese! L'India ha un'influenza sempre maggiore nel mondo!